In Abruzzo è arrivata la maxi-fornitura di vaccini Pfizer e a questa nei prossimi giorni si aggiungeranno altre dosi. Chi ha meno di 60 anni potrà scegliere, su base volontaria, di fare i vaccini Astrazeneca e J&J finora raccomandati agli over 60.

Le ultime news per l’Abruzzo riguardo le vaccinazioni mettono in primo piano l’arrivo di ulteriori dosi di Pfizer. Per quanto riguarda le fasce di età, al momento non sono previste nuove aperture alle prenotazioni. Ci sono, però, novità riguardo le fasce di età per i vaccini Astrazeneca e J&J.

Vaccini Pfizer in arrivo

Le dosi di Pfizer arrivate il 28 aprile in Abruzzo sono 44.360; insieme con le altre che si prevede di avere nei prossimi giorni, il totale di quelle che saranno presto disponibili sarà di circa 52.000.

Pfizer Abruzzo

La campagna di vaccinazione prosegue con numeri interessanti: nell’ultima settimana sono state somministrate 7400 dosi giornaliere.

Non sarà, però, ancora aperta la possibilità di prenotare la vaccinazione per la fascia dai 50 ai 59 anni.

Astrazeneca e J&J a chi ha meno di 60 anni su base volontaria

Per i vaccini Astrazeneca e J&J c’è, però, una novità: potranno, cioè, essere somministrati anche a chi ha meno di 60 anni, ma su base volontaria e con un consenso informato rafforzato.

Questo potrebbe permettere di portare avanti la campagna vaccinale in modo più spedito. Se, infatti, si vuole arrivare a immunizzare il 70% degli italiani per l’estate, non bastano le dosi di Pfizer e di Moderna.

Pfizer Abruzzo Astrazeneca

Astrazeneca e J&J – i vaccini con adenovirus – sono stati raccomandati da Aifa per gli over 60 a causa dei rari casi di trombosi che si sono verificati.

Secondo, però, quanto affermato dal Generale Figliuolo, Astrazeneca “è idoneo per tutte le classi di età, la raccomandazione per gli over 60 è legata al bassissimo numero di casi con eventi collaterali gravi registrati.

Su base volontaria e con un consenso informato rafforzato, quindi, sia Astrazeneca che J&J potranno essere somministrati anche a chi ha meno di 60 anni.

Per quanto riguarda le future forniture che sono in arrivo per l’Italia, i numeri sono i seguenti: sono attese 2 milioni di dosi di Astrazeneca e 2 milioni e 200 mila dosi di Pfizer.